Home / Ricerca e selezione / Intelligenza artificiale nella ricerca e selezione (AI)
Ricerca e selezione

Intelligenza artificiale nella ricerca e selezione (AI)

L’intelligenza artificiale nel reclutamento non solo accelera le assunzioni, ma le rende anche più precise.

Intelligenza artificiale nella ricerca e selezione (AI)

L’intelligenza artificiale nel recruiting è un aiuto importante. Negli ultimi tempi, questa tecnologia è tornata alla ribalta dopo che sono stati compiuti importanti progressi. Il suo vero impatto è ancora da scoprire, ma è possibile analizzare i risultati ottenuti.

Grazie alle loro capacità, i processi utilizzati dai selezionatori sono stati semplificati come mai prima d’ora. Oggi, effettuare lo screening di centinaia di CV è un processo semplice ed efficiente in termini di tempo. Ma sono stati fatti progressi anche in altre aree, come l’attenzione personalizzata al candidato.

Data l’importanza dell’IA nei processi di ricerca e selezione, è utile capire esattamente cos’è, i miglioramenti che ha introdotto e alcune delle sfide che dovranno essere superate oggi.

A cosa serve l’intelligenza artificiale nel recruiting?

La funzione principale dell’intelligenza artificiale nel recruiting è quella di automatizzare le attività più noiose e ripetitive. Allo stesso tempo, raccoglie dati utili sull’intero processo e aumenta la capacità di elaborazione e di ulteriore analisi. In sostanza, si tratta di una tecnologia finalizzata all’ottimizzazione di processi più routinari che, pur non essendo di grande valore, dovrebbero essere intrapresi con risultati di qualità, simili a quelli che verrebbero raggiunti da un professionista preparato.

L’intelligenza artificiale per la ricerca e selezione del personale è in grado di svolgere un’ampia gamma di compiti durante l’intero processo. Si occupa di reperire i candidati pubblicando automaticamente le offerte di lavoro, filtrando i CV in base a diverse variabili, assegnando gli appuntamenti per i test di selezione o i colloqui e mantenendo i contatti con i candidati.

Le capacità dell’intelligenza artificiale in ogni fase del processo consentono ai selezionatori di concentrarsi su altre attività chiave, senza perdere in precisione.

52%

Il 52% dei responsabili dell’acquisizione di talenti fatica a identificare il candidato ideale anche in un campione ampio..

Tuttavia, con il supporto dell’intelligenza artificiale, si possono filtrare più velocemente e arrivare al profilo giusto in meno tempo. Il tutto grazie alla possibilità di impostare filtri o effettuare ricerche avanzate.

RICERCA vs SELEZIONE
5 differenze principali


In che modo l’intelligenza artificiale migliora il recruiting?

L’intelligenza artificiale nel recruiting entra in gioco in diverse fasi del processo. Il suo contributo estende le capacità degli esseri umani per accelerare il loro lavoro e persino trovare aspetti di un candidato che altrimenti passerebbero inosservati.

IA nella pubblicazione delle offerte

La pubblicazione di offerte è un’attività che può essere affidata a un’intelligenza artificiale. Sia perché è in grado di scrivere il testo in modo dettagliato e in pochi secondi. Una volta fatto, il multiposting viene pubblicato in massa sui portali più importanti o su quelli di interesse per il selezionatore. In questo modo, il processo viene snellito dall’inizio alla fine.

Software di ricerca con portali di recruiting

Tuttavia, per renderlo ancora più efficace, è consigliabile monitorare i testi generati in modo che siano conformi allo stile desiderato dall’azienda. Inoltre, si limitano gli errori, le ridondanze o le frasi incoerenti che possono emergere.

È opportuno notare che, quando si combina l’intelligenza artificiale con un software di reclutamento e selezione, si ottengono i risultati migliori. Un buon software offre connessioni con più di 200 portali di lavoro e 400 università. Allo stesso tempo, può ricevere automaticamente le domande dei candidati, accelerando così il processo.

Lettura e interpretazione dei CV

È un’altra parte importante del processo di recruiting, che può richiedere molto tempo. Finora, l’automazione forniva una soluzione molto efficace. Una serie di termini o parole chiave veniva ricercata per filtrare i CV. Tuttavia, lo sviluppo delle intelligenze artificiali con l’elaborazione del linguaggio naturale (NLP) ha segnato una svolta.

Un essere umano impiega sei secondi per leggere un CV, ma un’intelligenza artificiale con NLP ne elabora 600 in un secondo. La macchina comprende i testi, li divide nelle loro parti grammaticali, estrae gli aspetti rilevanti e li riassume. Successivamente, i CV vengono ordinati in base alla descrizione del lavoro, il che garantisce risultati accurati.

Screening CV

IA nella ricerca e selezione per classificare i candidati

L’intelligenza artificiale per la selezione del personale viene applicata anche alla classificazione dei profili. Questa tecnologia raggruppa i profili in base alle preferenze, alle competenze e a qualsiasi altro parametro di interesse per il selezionatore. Una volta stabiliti questi parametri, il database dei candidati disponibili viene filtrato per trovare i profili adatti.

scorecards reclutamiento y selección

Al termine del lavoro, il recruiter riceve un elenco di candidati che corrispondono al modello di ricerca inserito. In altre parole, l’intelligenza artificiale abbina le preferenze dell’azienda ai CV ricevuti.

Software di ricerca e selezione del personale

Chatbot

I chatbot alimentati dall’intelligenza artificiale generativa offrono possibilità straordinarie, soprattutto come assistenti. A seconda delle esigenze, il recruiter può porre le domande che desidera. Quando le porrà, riceverà le informazioni richieste, risparmiando tempo nelle ricerche e in altre attività.

chatbot

Ad esempio, se si desidera ottenere dati per un report, il chatbot li raccoglie dal database a cui ha accesso. In breve tempo, si avranno informazioni precise e veritiere con cui prendere le decisioni del caso. È persino utile per stabilire confronti tra i candidati o per vedere la prevalenza di alcune competenze rispetto ad altre.

Colloqui video

L’IA nel reclutamento e nella selezione sta avendo un impatto efficace anche sui colloqui in differita. Questa è una delle aree in cui l’IA nella ricerca e selezione può svilupparsi maggiormente.

Un’intelligenza artificiale che analizza migliaia di colloqui video e, in base a criteri e parametri stabiliti, seleziona il miglior intervistatore. Questa sarebbe la più grande rivoluzione.

Software per video colloqui

D’altra parte, l’esperienza del colloquio a distanza è attualmente in fase di miglioramento, grazie a migliori strumenti per il video-colloquio o a funzionalità più avanzate come le domande in differita, la programmazione dei colloqui in modo che sia il selezionatore che l’intervistato possano svolgerli quando più gli conviene, o ancora le dinamiche di gruppo tramite videochiamata e altri sistemi tecnologici che rendono più facile la scelta del candidato migliore.

Software di ricerca e selezione del personale

Vantaggi dell’uso dell’intelligenza artificiale nel recruiting

Il potenziamento del reclutamento con l’intelligenza artificiale offre una serie di vantaggi. Tutti migliorano il processo stesso. Non solo accelera il recruiting, ma trova anche persone adatte al lavoro. Ma non si ferma qui, perché offre anche altri aspetti da tenere d’occhio:

  • Risparmio di tempo. Questo è senza dubbio uno dei vantaggi più importanti. Il personale non deve occuparsi, ad esempio, di vagliare manualmente i CV. A tal fine, è possibile preparare diverse domande killer, che garantiranno che solo i migliori arrivino alla fine.
  • Riduzione dell’impatto dei pregiudizi. I pregiudizi e altri problemi rendono meno efficace l’assunzione della persona giusta. Tuttavia, un’IA ben programmata non ha pregiudizi che contribuiscono alla discriminazione basata su questioni superficiali, come il sesso o il colore della pelle.
  • Migliore allineamento tra il candidato e la posizione offerta. Grazie alla capacità di analizzare in modo approfondito tutte le informazioni disponibili, aumenta l’accuratezza nel trovare il profilo giusto per la posizione. Un’indagine di Linkedin ha dimostrato che il 31% dei reclutatori intervistati è diventato più bravo in questo compito.
  • Risparmio di denaro. Un altro fattore interessante è la riduzione dei costi di ogni assunzione. Uno degli aspetti in cui ciò è più evidente è lo screening dei CV: almeno il 75% degli intervistati da Linkedin la pensa così.
  • Soddisfazione dei candidati. Secondo IBS Group, il 99,3% dei candidati che hanno interagito con un chatbot è rimasto soddisfatto del processo. Avere risposte in tempo reale o poter porre domande sulla propria situazione aiuta a fare la differenza.
Intelligenza artificiale e risorse umane
Come applicare l’AI all’HR

Quali sono le sfide dell’applicazione dell’IA nei processi ricerca e selezione del personale?

Nonostante l’utilità e i vantaggi dell’intelligenza artificiale nel recruiting, presenta anche una serie di sfide. Non a caso, si tratta di una tecnologia in continua evoluzione e che suscita alcuni sospetti. Per ridurre al minimo gli impatti negativi, è necessario affrontare le seguenti sfide:

Invio dei dati al sistema

Affinché l’intelligenza artificiale per il reclutamento non perda efficacia, è essenziale che possa accedere a un database delle risorse umane. I tuoi contenuti la alimenteranno e contribuiranno ad addestrarla se dispone di una tecnologia di apprendimento automatico. Con il tempo, diventerà più precisa nello svolgere i suoi compiti, proprio come farebbe un essere umano.

database dei candidati

Tuttavia, richiede un ampio volume e tempo per condurre la formazione, che potrebbe non essere alla portata di tutte le aziende. È qui che un software di ricerca e selezione eccelle, in quanto può filtrare i dati dei migliori candidati, sia interni che esterni, in modo personalizzato. In questo modo, il reclutatore dispone di uno strumento chiave adatto alle sue esigenze.

Scarso apprendimento

Anche se è possibile ridurre l’impatto dei pregiudizi, questi possono essere ancora presenti nei dati utilizzati per l’apprendimento. In molti casi, si tratta di pregiudizi inconsci che sono stati rilevati all’inizio della configurazione e che sono difficili da eliminare.

software di selezione ATS

Durante l’addestramento, l’intelligenza artificiale li acquisisce gradualmente, ad esempio ignorando alcuni candidati solo per la loro età.

Report di ricerca e selezione del personale
Tipi di report di recruiting e selezione

Mancata adozione della tecnologia

L’intelligenza artificiale è una tecnologia che suscita molti sospetti. Si tende a pensare che contribuisca solo alla distruzione dei posti di lavoro. Assumendo compiti che prima erano svolti da una persona, sembra eliminare completamente la necessità dell’uomo nel processo. Questo può portare a una forte riluttanza a introdurlo, che può essere una sfida da superare.

Ecco perché i software di ricerca e selezione sono un’alternativa che non genera tanto rifiuto. Fornisce tutto ciò che c’è di buono nel reclutamento con l’intelligenza artificiale e offre una moltitudine di funzionalità aggiuntive.

Test psicometrici per la selezione del personale

Ad esempio, dispone di test psicometrici (test di intelligenza, di personalità o di job fit) che forniscono al selezionatore le informazioni necessarie per approfondire ogni candidato.

Infine, va notato che non esiste un ATS con pregiudizi o preconcetti: sono solo strumenti per individuare e filtrare ciò di cui il selezionatore ha bisogno, e la loro configurazione e la scelta dei filtri determinano l’uso che ne viene fatto. In breve, l’IA nel reclutamento è una tecnologia che perfeziona il lavoro del selezionatore, ma è sempre l’uomo a prendere la decisione finale.

Software di Recruiting e Selezione del Personale - ATS

Lascia un commento